Concluso il progetto “Giovani Prossimi Adulti”

Progetto: Giovani Prossimi Adulti
Durata: Marzo 2014 – Febbraio 2016

Soggetti realizzatori e area territoriale coperta
– Frontiera Lavoro Soc. Coop Sociale per la Zona Sociale n. 5 – Comune di Panicale (Capofila)
– La Goccia Soc. Coop Sociale per la Zona Sociale n.3 – Comune di Assisi (capofila)
– Il Sicomoro AltoTevere e Fiore Verde Soc. Coop. Sociale per la Zona Sociale n.1 – Comune di Città di Castello (Capofila)
– Mixtim Associazione di Promozione Sociale Studio e Ricerca Interdisciplinare sui Minori e le Famiglie

Target beneficiario del servizio
– Minori d’età compresa tra i 6 e i 18 anni con i quali lavorare per gruppi omogenei in base alle esigenze dei diversi territori di intervento;
– Famiglie del territorio delle Zone Sociali coinvolte;
– I servizi e le agenzie educative che hanno in carico il minore ed il minore stesso;
– Nuclei familiari e minori la cui relazione risulta interrotta e/o disfunzionale.

Sintesi del progetto

Ogni minore ha il diritto di vivere in famiglia, di crescere in un ambiente familiare sano, tutelante, capace di cura e attenzione.

L’idea centrale del progetto è il sostegno che si vuol riconoscere al percorso di crescita di minori in difficoltà cercando di salvaguardare, valorizzare e recuperare, laddove è possibile, l’importanza del ruolo del nucleo familiare, attraverso attività ed interventi strutturati rivolti ai giovanissimi e alle loro famiglie.
L’esperienza maturata negli anni precedenti dai Partner di progetto ha fatto emergere la necessità di offrire una risposta ai numerosi bisogni di quei ragazzi in difficoltà per i quali è necessario un intervento specifico e supplementare/integrato rispetto a quello normalmente offerto dalle agenzie educative presenti sul territorio (scuola, oratorio, associazionismo ecc.) e dai luoghi di aggregazione formali e informali.
L’intero progetto si rivolge alla quotidianità delle famiglie fragili: in un’ottica di promozione delle competenze genitoriali, accompagna a diventare genitori più consapevoli. Le attività che in esso si esplicano vogliono diffondere una cultura della genitorialità e conciliare l’interesse per bambini e famiglie con l’attenzione al loro contesto allargato di vita; in coerenza con quanto ribadito nel più recente Piano Sociale Regionale relativamente al tema delle politiche per l’infanzia l’adolescenza e le
responsabilità genitoriali.
L’attività principale del progetto è individuata nei Centri socio–educativi, con modalità differenziate in base ai fabbisogni dei diversi territori coinvolti. In tali luoghi si intende offrire ai giovani destinatari e alle loro famiglie attività “classiche” realizzate con metodologie innovative – “Apprendimento cooperativo”, “Tempo Famiglia” e “Laboratori interattivi per giovani”.
Altro obiettivo è creare e animare, all’interno dei centri socio educativi, lo “Spazio neutro”, dove un’equipe multiprofessionale opera per mettere in atto, in collaborazione con i servizi sociali territoriali, attività di supporto per il riavvicinamento relazionale ed emotivo fra genitori o adulti di riferimento e minori che hanno subito o hanno in corso una interruzione di rapporto.

La rete di sostegno
Il progetto è sostenuto anche dalla attiva partecipazione di ulteriori Soggetti Pubblici quali il Ministero della Giustizia Centro per la Giustizia Minorile della Toscana e Umbria, USLUMBRIA1 Centro Salute Mentale Bastia Umbra, SREE Servizio Riabilitazione Età Evolutiva del Trasimeno, Direzione Didattica Statale “F. Rasetti” Castiglione del Lago, e Soggetti privati e del Terzo Settore quali APS “I ragazzi fanno oh” di Castiglione del Lago, CSA “L’incontro” di Castiglione del Lago, CSA “A. Bastreghi” di Magione, “Genitori Oggi” associazione di volontari di Lama di San Giustino, APS “AIPD” Perugia, Diocesi di Città di Castello, Caritas di Città di Castello, CEIS Comunità per tossicodipendenti di Città di Castello, Associazione di Volontariato “Oratorio di San Giovanni Bosco” di Città di Castello, Associazione di Volontariato “Insieme” di Città di Castello.